5 exaFLOPS e 1 exabyte di archiviazione, ecco il computer più potente al mondo by Meta

Meta costruisce il più potente computer per l’IA, farà calcoli da 5 exaFLOPS e arriva fino a 1 exabyte di archiviazione

Meta mette le fondamenta per il suo Metaverso e lo fà attravero il computer più potente al mondo.

L’AI Research SuperCluster (RSC), questo il suo nome, servirà per traduzioni in tempo reale, nuovi strumenti di realtà aumentata e analisi di testo, immagini e video non tralascando la sicurezza.

L’azienda di Mark Zuckerberg non ha reso noto dove sia fisicamente situato ma la struttura è già realizzata e il supercomputer già funzionante, sebbene non a pieno regime.

Per il momento utilizza un totale di 760 sistemi NVIDIA DGX A100 per i nodi calcolo, che equivalgono all’incirca a 6.080 GPU NVIDIA A100. Le GPU comunicano tra di loro tramite Nvidia Quantum InfiniBand da 200 Gb/s.

La capacità di archiviazione del sistema arriva addirittura a 175 petabyte (quindi 175 mila terabyte), utilizzando Pure Storage FlashArray. Ci sono poi 46 petabyte di memoria cache nei sistemi Penguin Computing Altus e 10 petabyte su Pure Storage FlashBlade.

Secondo i primi benchmark svolti da Meta, a pieno regime, RSC eseguirà flussi di lavoro di computer vision fino a 20 volte rispetto alla sua attuale infrastruttura “legacy”, e addestrerà 3 volte più velocemente i modelli di elaborazione del linguaggio naturale (NLP).

Tutta questa potenza di calcolo serve a Meta soprattutto per raggiungere il suo obiettivo principale: costruire una piattaforma informatica per il Metaverso.

RSC aiuterà i ricercatori di Meta a costruire nuovi modelli IA che possano imparare da 1.000 miliardi di campioni, funzionare in centinaia di lingue diverse, analizzare senza soluzione di continuità testo, immagini e video contemporaneamente e sviluppare nuovi strumenti di realtà aumentata.

In definitiva” dice Meta, “il lavoro fatto con RSC aprirà la strada alla costruzione di tecnologie per la prossima grande piattaforma informatica – il metaverso, dove le applicazioni e i prodotti guidati dall’IA giocheranno un ruolo importante.

computer più potente al mondo

La progettazione del supercomputer RSC ha richiesto anche accorgimenti tecnologici particolari come l’ottimizzazione dei modelli IA tramite AIRStore, un servizio di storage che pre-elabora il set di dati per utilizzarlo per più sessioni di allenamento. AIRStore ottimizza anche i trasferimenti di datiin modo da ridurre al minimo il traffico interregionale sulla backbone di Meta.

Naturalmente, tutti i nuovi modelli saranno adattati anche agli attuali servizi di Meta: non solo le piattaforme social in quanto tali e soprattutto per l’identificazione di contenuti dannosi, rivela Meta, ma probabilmente anche nei dispositivi Portal: per esempio, effettuando traduzioni in tempo reale tra lingue diverse.

Meta, quindi, sta accelerando lo sviluppo del suo metaverso, ma di fatto sta iniziando solo adesso a costruire una base informatica che deve essere molto più complessa (anche a livello di calcoli) di quanto non sia quella attuale che può garantire semplici soluzioni in XR.

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