Secondo Nikkei Asia, nei prossimi dispositivi AR, Apple utilizzerà Display più piccoli e sottili.
Apple ha collaborato con Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. per sviluppare display micro OLED da utilizzare nei prossimi dispositivi di realtà aumentata, secondo quanto riportato mercoledì dalla pubblicazione finanziaria giapponese Nikkei Asia.
Apple sta collaborando con il suo fornitore di chip storico perché, a differenza degli schermi LCD convenzionali di smartphone e TV, i display micro OLED sono costruiti direttamente su wafer anziché su substrati di vetro. Ciò consente loro di essere molto più sottili, più piccoli e di consumare meno energia, rendendoli ideali per l’uso in dispositivi AR, ha riferito Nikkei Asia.
La partnership mira a sviluppare display di dimensioni inferiori a un pollice, ha riferito Nikkei.
Il CEO di Apple Tim Cook ha indicato che la società si sta preparando per un grande futuro in AR, dicendo che si tratta di una tecnologia potenzialmente importante quanto l’iPhone. Apple ha rilasciato una serie di strumenti AR alla sua conferenza per sviluppatori WWDC nel 2019, incluso un intero toolkit per la creazione di AR chiamato Reality Composer.
Apple avrebbe rivelato i suoi piani per una realtà aumentata e cuffie per realtà virtuale nel 2020, ma la pandemia di coronavirus ha creato problemi di supply chain in Cina e un rallentamento nella produzione e negli acquisti per una serie di giganti tecnologici di alto profilo. L’analista Apple Ming-Chi Kuo ha quindi previsto l’anno scorso che Apple potrebbe fare la sua incursione a lungo vociferata nel mercato della Realtà Aumentata già nel 2022 ma essendo il progetto micro OLED con TSMC in fase di test, richiederà diversi anni per raggiungere la produzione di massa, secondo Nikkei.
