L’iniziativa editoriale mensile “Up Next” di Apple Music si sta espandendo a livello internazionale, essendo stata precedentemente disponibile solo negli Stati Uniti. Secondo Billboard, la campagna di promozione sta inizialmente mettendo in mostra artisti internazionali in 11 paesi.
Oltre che negli Stati Uniti, Up Next è anche disponibile, o lo sarà presto, in Canada, Australia, Regno Unito, Sud Africa, India, Francia, Germania, Messico, Russia, Giappone e Cina. In ognuno di questi mercati, Apple sta promuovendo nuovi artisti locali – come il produttore e artista Blxckie in Sud Africa, o il rapper e cantante Nicki Nicole in America Latina – che possono ottenere il beneficio della considerevole attenzione di Apple. Billboard nota che gli artisti raccoglieranno i frutti della “forza di marketing di Apple in diverse regioni ‘locali'”.
Apple Music: nessun algoritmo per le selezioni
La funzione Up Next di Apple Music è curata a mano dai redattori di Apple Music. Di solito viene aggiornata il venerdì. Offre una playlist di artisti nuovi ed emergenti. Ci sono anche delle chicche come storie personalizzate e banner. In passato, Apple ha dato ad alcuni dei suoi artisti scelti per Up Next dei mini-documentari che tracciano i viaggi degli artisti verso la cima del successo, insieme alle informazioni sulle loro ispirazioni e influenze. Ha anche messo in scena interviste e performance dal vivo chiamate “Up Next Sessions”.
Apple nota nella sua funzione Up Next che i suoi redattori “aggiornano spesso questa playlist, quindi se senti qualcosa che ti piace, aggiungilo alla tua libreria“. Così facendo, Apple sta cercando di trovare nuovi modi, non algoritmici, di fare la selezione musicale, che può contribuire a darle un vantaggio sui servizi rivali come Spotify.
Mentre la maggior parte dei servizi di streaming offrono cataloghi simili di canzoni e album, servizi curati come questo sono un modo in cui Apple Music può differenziarsi dai concorrenti.
C’era una volta iTunes
La funzione Up Next di Apple Music è la degna evoluzione di iTunes New Artist Spotlight, che è stato lanciato durante la metà degli anni 2010. Entrambi i servizi sono destinati a cementare Apple come creatori di gusto per aiutare a rompere nuovi atti musicali in tutto il mondo.
Apple Music è stato lanciato più di cinque anni fa, nel giugno 2015. Apple non rilascia regolarmente le cifre degli abbonati per il servizio di abbonamento in streaming. L’ultima volta che l’ha fatto, nel giugno 2019, aveva circa 60 milioni di abbonati in tutto il mondo. Negli Stati Uniti, è uno dei servizi di musica in streaming più popolari, accanto al suo maggiore concorrente Spotify.
Apple Music “Next-Up”: quando in Italia?
Resta da vedere quando Apple lancerà anche in Italia questa funzione. La corsa alla qualità non può far altro che passare per un’ottima selezione dei redattori e delle fonti. Ci aspettiamo personaggi più che autorevoli per curare le playlist “Next-Up” qui in Italia. Restate su questo argomento visitandoci periodicamente.