Dalla sua uscita nel novembre dello scorso anno, la PS5 è stata accolta con grande popolarità ed è una delle console per videogiochi più desiderabili attualmente sul mercato.
Tuttavia, una lamentela comune che molti fan hanno sul sistema è il suo design esterno.
Il design della console di PS5 è stato un punto di dibattito sin da quando è stato presentato l’anno scorso.
Quando è stato rivelato per la prima volta, il design della console PS5 era soggetto a molti meme, rappresentandolo sia in una luce positiva che negativa.
Per molti versi, il design della PS5 è elegante e unico, ma alcuni fan trovano la console ingombrante e difficile da riporre.
Tuttavia, un utente è effettivamente riuscito a riprogettare la PS5 per renderla circa un terzo delle sue dimensioni originali.
Un talentuoso YouTuber di nome DIY Perks, che in precedenza aveva realizzato una PS5 in ottone, ha caricato un video che mostra come smontare una versione digitale della PS5 e ricostruirla in un sistema molto più piccolo.
Il prodotto finito non ha quasi nulla a che fare con il design originale della console poiché la base e le piastre frontali della console sono state rimosse e la parte centrale è ricoperta da una vernice di legno lucida.
Sembra più un apparecchio da baita che una console per videogiochi.
Considerando che il design di PS5 è costantemente una grande fonte di dibattito tra i fan di tutto il mondo, si tratta sicuramente di un esperimento affascinante, che lascia anche immaginare che aspetto avrebbe avuto la console di Sony se fosse uscita molti anni fa.
In effetti, Sony stava già discutendo da tempo su una possibile modifica del design, anche se non dovrebbe essere così drastico come il lavoro svolto dallo youtuber.
Un report ha infatti suggerito che nel 2022 arriverà un nuovo modello che rimpiazzerà la cpu attualmente utilizzata, con la speranza che la produzione possa conseguentemente venire accelerata.
L’idea era già stata lanciata anche dal CFO di Sony, anche se in quel caso si trattava puramente di considerazioni personali e non c’era nulla di ufficiale.