Mark Zuckerberg è il volto di Facebook e ogni anno la società spende milioni di dollari per garantirne la sicurezza. A rivelare nuovi dettagli al riguardo è il rapporto depositato venerdì scorso presso la SEC (Securities and Exchange Commission) statunitense.
Nel 2020 la società ha speso più di 23 milioni di dollari in interventi atti a tutelare Zuckerberg e i suoi familiari. Il rapporto parla di specifiche minacce rivolte al numero uno di Facebook e spiega anche perché sia preso così di mira:
Lui è il sinonimo di Facebook e, come conseguenza, un sentimento negativo nei confronti della nostra compagnia è direttamente associato, e spesso trasferito, a Mr. Zuckerberg.
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