Ferrari sotto attacco hacker: finiscono online più di 7GB di dati
Gli hacker hanno colpito Ferrari con un attacco ransomware, che ha portato alla pubblicazione di 7GB di dati online: documenti interni, manuali di riparazione, dati tecnici e altro ancora.
La cybergang RansomEXX ha rivendicato l’attacco ransomware.
Sul proprio data leak site, RansomEXX che tutti i dati risultano ancora liberamente scaricabili online.
Gli hacker della cybergang RansomEXX hanno colpito direttamente l’infrastruttura IT del ‘Cavallino’, infettandola con un ransomware. Questo significa che i dati di una parte della rete sono stati bloccati dagli hacker, i quali chiedono poi un riscatto all’azienda in questione. La cybergang ha tuttavia pubblicato parte di questi dati nel dark web, per dimostrare di aver effettivamente perpetrato il colpo.
Non si tratta di una prima volta assoluta per Ferrari, che in precedenza aveva subito il furto di altri dati, sebbene per vie terze tramite la Speroni. La compagnia non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma potrebbe pronunciarsi nelle prossime ore.
Il ransomware è uno degli attacchi malware più diffusi e con maggiori probabilità di andare a segno. Colpisce principalmente aziende e grosse organizzazioni, per le quali il furto dei dati può rappresentare un grave danno economico e d’immagine, specie se poi segue una richiesta di riscatto da parte di chi ha effettuato l’attacco.
Per proteggersi dal ransomware, specialmente all’interno di un ambito aziendale, è necessario formare il proprio personale in modo che sia perfettamente consapevole dei rischi che si corrono in rete.
Molto importante è mantenere aggiornate le piattaforme software alle ultime versioni e di dotarsi di una protezione antivirus premium efficace, che sia capace di fare da scudo a qualsiasi pericolo esterno.