La prima rete 5G standalone (SA) arriva in Europa, più precisamente in Germania, grazie a uno sforzo congiunto di Qualcomm, Vodafone, Ericsson e OPPO. Inizialmente la copertura interesserà una manciata di città tedesche come Dusseldorf, Lipsia e Münster. I ruoli delle quattro aziende nel processo sono facilmente intuibili:
- Vodafone è la proprietaria della rete
- Ericsson fornisce materialmente le apparecchiature 5G SA
- Qualcomm è la fornitrice dei modem 5G lato client che supportano la tecnologia SA
- OPPO abiliterà il supporto alle reti 5G SA nel suo recente Find X3 Pro tramite un aggiornamento software OTA
A differenza delle reti NSA (Non-Standalone Architecture) disponibili ad oggi, le reti SA si appoggiano esclusivamente ai ripetitori 5G per trasferire dati; il vantaggio più immediato è una drastica riduzione della latenza, che scende a 1 ms (teorico) rispetto ai 20, sempre teorico, delle reti NSA che si appoggiano ai ripetitori 4G LTE. Altri benefici sono una riduzione del consumo energetico per i dispostivi client, quantificata da Ericsson intorno al 20% e, in ottica futura, una minor congestione della rete, grazie alla maggior capacità di gestione di più dispositivi e flussi dati contemporanei.