È tornato il Tamagotchi. A colori e con fotocamera incorporata. Sì, avete letto bene.
L’ovetto elettronico più amato dai bambini cresciuti negli anni Novanta rientra in commercio a quasi un quarto di secolo dal primo debutto e lo fa mantenendo le caratteristiche di sempre: il nucleo piccolo e ovoidale, i tre pulsanti necessari ad animare l’animaletto virtuale e lo scopo di accudirlo e mantenerlo in vita il più possibile.
Ma stavolta c’è una novità. La fotocamera interna che permette al proprietario del Tamagotchi di scattarsi dei selfie insieme alla bestiolina, che non è più in bianco e nero, ma a colori. E a cui il padrone può sia “cucinare” del cibo, sia ordinarlo d’asporto, proprio come nella vita reale.
Il nuovo modello della mini console consente di interagire con l’animale domestico in molti modi diversi, per esempio disegnando, cucinando insieme a lui o scattandogli delle foto, si legge su CNN. L’animaletto può poi incontrare un suo simile e giocare insieme a lui. Come? Connettendo il proprio Tamagotchi con quello di un amico tramite un codice proprio del Tamagotchi e organizzando degli incontri di gioco. Come nella versione originale, anche in questo caso la console funziona senza il collegamento a una rete Wi-Fi.
Il nuovo giocattolo si può preordinare da adesso e acquistare a partire da luglio a 59,99 dollari. È già la seconda volta che Bandai, l’azienda produttrice, lo rimette in commercio in versione più smart e aggiornata. L’ultima volta è successo per il ventesimo anniversario di Tamagotchi, nel 2017.