LG esce dal mercato smartphone, e anche se la notizia era nell’aria da tempo l’annuncio ha fatto molto rumore, sia tra gli addetti ai lavori, sia – forse soprattutto – tra gli utenti e gli appassionati di tecnologia, che con i dispositivi del marchio almeno una volta nella vita hanno probabilmente avuto a che fare.
Dopo Nokia, dunque, la storia si ripete: lungi da noi approfondire in questa sede le motivazioni di questa dolorosa decisione, legate comunque al fatto che la divisione mobile – una delle tante, per LG – non era più profittevole e costituiva più un peso che un’opportunità. Il nostro intento – un omaggio, mettiamola così – vuole essere quello di ripercorrere la vita del brand in ambito smartphone andando a ricordare le tappe principali di un percorso fatto di successi e cadute, di top e di flop. Chissà che il marchio, così come avvenuto con Nokia, non possa essere ripreso in futuro da qualche nostalgico imprenditore desideroso di ridargli lustro. Ad oggi è troppo prematuro parlare di un nuovo futuro, è tempo piuttosto di volgere lo sguardo al passato.
LG B1200
Doveroso partire dall’era dei telefoni cellulari, anche se il vero boom di LG lo si registrerà più avanti, con l’avvento dei primi esemplari di quelli che un giorno sarebbero stati denominati smartphone. Emblematico è LG B1200, telefonino GSM monocromatico lanciato nel 2002. Tra le caratteristiche, una batteria da 650mAh, 3 – dico 3 – giochini ed il servizio SMS.
- LG Wing è disponibile online da ePrice a 620 euro.
- LG Velvet è disponibile online da Tecnosell a 365 euro oppure da ePrice a 441 euro.
- LG G5 è disponibile online da Amazon a 239 euro.
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Disponibili su : LG Wing a 725 euro e LG Velvet a 464 euro.