Microsoft annuncia ufficialmente la sua versione cloud di Windows: sarà disponibile per le aziende a partire dal 2 agosto con a bordo Windows 10 o Windows 11 e in diverse configurazioni hardware. Si punta sulla facilità
Non è la prima volta che vediamo Windows disponibile come sistema operativo nel cloud: Microsoft stessa lo ha offerto come opzione nei piani di Azure usando il nome di Azure Virtual Desktop, e ci sono aziende come Citrix che da anni offrono ai loro clienti questa possibilità.
Tuttavia con Windows 365 Microsoft vuole rendere molto più semplice l’adozione di una soluzione simile: per una azienda basteranno due click per creare un nuovo computer e assegnarlo ad una persona o ad un collaboratore in remoto.
n computer già configurato per l’accesso alle reti aziendali, con tutti i criteri di dominio e sicurezza già importati e pronto all’uso, che non richiede neppure troppi accorgimenti a livello di sicurezza come una VPN perché si tratta di una sessione nel cloud che è già sicura e protetta dall’infrastruttura Microsoft.
Oltre alla facilità di “deploy”, Microsoft punta anche alla facilità di accesso: il sistema è ottimizzato per funzionare all’istante con ogni browser moderno, quindi Windows sbarcherà, in versione cloud, anche su Android o iPhone. Da smartphone, da tablet, da workstation Linux: ogni sistema che avrà un browser moderno permetterà l’accesso completo e veloce a Windows. La soluzione è dedicata esclusivamente alle aziende e sarà disponibile a partire dal prossimo 2 agosto, con un costo singolo per ogni sessione (o computer) che verrà creato.
Microsoft inizialmente lo proporrà con la versione Business o la versione Enterprise di Windows, e ci saranno diverse configurazioni hardware: in tutto ci saranno 12 tipologie diverse di sessioni che possono essere create, partendo da quella con una sola CPU, 2 GB di RAM e 64 GB di storage per arrivare a quella con 8 CPU, 32 GB di RAM e 512 GB di storage, quindi dal “thin client” alla workstation più potente. Ci saranno anche diverse configurazioni intermedie con prezzi variabili, prezzi che saranno ufficializzati quando la soluzione sarà in vendita.
Sebbene in lavoro di Microsoft sia al momento indirizzato verso gli ambienti lavorativi, e si sposa alla perfezione con le esigenze di molte aziende che sfrutteranno nei prossimi anni modalità di lavoro ibrido, è evidente, come nel caso di GamePass e xCloud, che il futuro di Microsoft passi dal cloud, e una soluzione simile la potremo vedere in futuro anche abbinata ad un piano consumer, quindi con monitor dotati di mouse e tastiera capaci di connettersi a Windows da ogni posto del mondo.
Già oggi Windows 365 potrebbe essere usato su una Fire TV Stick, su un TV Samsung o su una Xbox, senza alcun problema. E senza un costoso hardware da mantenere che vecchia rapidamente con il passare del tempo.
Fonte: Dday