Anche la WWE si lancia nel mercato degli NFT o Non Fungible Token: non stupisce, visto che si tratta di un mercato in fortissima espansione e che può garantire margini di guadagno estremamente elevati. L’annuncio è stato dato nelle scorse ore, durante la trasmissione dell’evento NXT TakeOver: gli NFT saranno messi in vendita questo sabato, poche ore prima della prima serata di WrestleMania 37, ed esprimeranno tutti dei momenti nella carriera di The Undertaker.
Gli NFT saranno organizzati in quattro categorie: bronzo, argento, oro e platino. L’asta per quest’ultimo, ovviamente il più prestigioso, partirà da 10.000 dollari: includerà un video personalizzato di Undertaker in persona, biglietti VIP e un’esperienza particolarmente ricca per partecipare alla WrestleMania dell’anno prossimo, una replica della cintura da campione personalizzata. Anche l’NFT oro sarà unico, e l’asta partirà da 5.000 dollari; quelli argento saranno 37, e avranno un prezzo fisso di 1.000 dollari; quelli di bronzo saranno due e costeranno 100 dollari l’uno, senza asta.
L’impeto della “mania” della cripto-arte, realizzata grazie alle tecnologie blockchain, non accenna a diminuire, insomma. Chi si è mosso in fretta, nel 2020, ha fatto affari d’oro: per esempio Jack Dorsey, amministratore delegato di Twitter, ha venduto il suo primo tweet per ben 2,9 milioni di dollari. Anche Atari e la famosa società di collezionabili Funko si sono lasciate contagiare, così come l’NBA, che investe sul formato già da mesi. Uno degli esempi più eclatanti è un clip di una schiacciata di LeBron James venduto per 210.000 dollari.