Ancora problemi per il Boeing 737 MAX che riguardano, questa volta, il sistema elettrico. Secondo quanto comunica la stessa società, la criticità riguarda, però, solo un limitato numero di velivoli. La nota ufficiale riporta che è stato chiesto a 16 compagnie aeree di risolvere un problema del sistema di alimentazione elettrica dei velivoli. Boeing ha detto anche che sta lavorando con la Federal Aviation Administration degli Stati Uniti per affrontare la questione.
AEREI A TERRA
L’effetto più immediato, comunque, è che gli aerei interessati dal problema dovranno rimanere a terra. Secondo le prime stime, sarebbero ben più di 60 i velivoli coinvolti. Per esempio, Southwest Airlines ha già fermato 30 aerei, mentre American Airlines 17 dei suoi 41 737 MAX. United Airlines ne ha messi a terra 16. Il fatto che la criticità riguardi solo un certo numero di aerei significa che non si tratta di un difetto del progetto originale. Infatti, Boeing avrebbe ricondotto la problematica ad un cambiamento del processo di costruzione.
In ogni caso, è stato evidenziato che il difetto non riguarda in alcun modo il sistema anti-stallo che, invece, era stato la causa principale dei due incidenti mortali (346 vittime) che poi avevano portato alla decisione di mettere a terra tutti i Boeing 737 MAX. Uno stop che è durato circa 20 mesi e che è costato alla società oltre 20 miliardi di dollari. Solo dal novembre 2020 la FAA, a seguito di una serie di modifiche all’aereo, ha dato il via libera al suo riutilizzo.