Secondo quanto riportato da macitynet Cupertino si prepara al prossimo passo con l’inizio produzione dei processori Apple M2.
Il nome del processore non è ancora certo, alcuni lo indicano anche come Apple M1X, seguendo la nomenclatura finora impiegata da Apple per i nomi dei processori per iPhone e iPad.
L’inizio produzione di Apple M2 non significa però che lo vedremo a breve.
Secondo gli addetti ai lavori l’inizio produzione ora significa che questa componente risulterà disponibile al più presto nel mese di luglio.
Tenendo presente che il prossimo evento Apple si svolge a giugno con la conferenza mondiale degli sviluppatori WWDC21, significa che i primi Mac con Apple M2 o M1X o come verrà chiamato ufficialmente, potrebbero arrivare con l’evento di settembre oppure in altro evento dedicato in autunno.
Come tutti i processori Apple per iPhone, iPad e M1 per Mac, anche la produzione di Apple M2 è effettuata negli stabilimenti di TSMC, il più grande costruttore a contratto di processori al mondo. La tecnologia impiegata per la produzione di Apple M2 è quella a 5 nanometri di ultima generazione, come rileva Nikkei Asia, indicata con la sigla N5P, un miglioramento rispetto a quella precedente che porterà ulteriori miglioramenti in termini di prestazioni e risparmio energetico.
Al momento risultano limitate le informazioni sulle specifiche di Apple M2. L’attuale modello Apple M1 mette a disposizione 8 core di calcolo CPU, 8 core grafici GPU e 16 core per l’intelligenza artificiale. Secondo un report di Bloomberg che risale a dicembre dello scorso anno i prossimi processori Apple arriveranno a contenere fino a 20 core di calcolo, che potrebbero anche arrivare fino a 32 core per i modelli destinati alle macchine più potenti e professionali di Cupertino.
I processori Apple M2 ora in fase di inizio produzione sono attesi nei prossimi portatili professionali MacBook Pro anticipati con design rivisto, privi di Touch Bar, con più porte e connettori e, nei modelli top, anche schermo mini LED.