TSMC, investimenti record nella produzione di chip: $100 mld in 3 anni

100 miliardi di dollari in tre anni: è la cifra da capogiro che TSMC intende investire per ampliare e rinnovare le proprie capacità di produzione di chip. La notizia arriva in un periodo particolarmente critico per il mercato dei semiconduttori: la pandemia non solo ha causato ritardi nelle fabbriche, ma ha fatto schizzare alle stelle la domanda di dispositivi elettronici come computer, tablet, GPU e molto altro ancora. Il chipmaker taiwanese aveva già annunciato in precedenza che nel solo 2021 avrebbe investito 28 miliardi, ma gli ultimi sviluppi del settore l’hanno convinto a spingersi ancora più in là.

Secondo informazioni interne ottenute da Bloomberg, è da oltre 12 mesi che le fabbriche di TSMC operano oltre il 100% della loro capacità e, nonostante questo, la domanda rimane superiore all’offerta. A farne le spese sono stati in particolare i produttori di automobili, che con l’avvento dell’elettrico fanno sempre più affidamento su sistemi elettronici come ADAS, unità centrali che sono di fatto dei computer e tantissimi sensori smart.

Pochi giorni fa, si vociferava che TSMC avrebbe incrementato il proprio listino prezzi per far fronte all’emergenza: una conferma o smentita sarebbe dovuta arrivare a breve, ma per ora non se n’è ancora parlato. Tra l’altro, sempre voci di corridoio suggerivano che il processo produttivo a 4 nm sarebbe arrivato in anticipo sui tempi previsti: nel quarto trimestre del 2021, invece che nel 2022. Nuovi dettagli indicano che Apple, la più grande cliente di TSMC, si sarebbe aggiudicata un posto in prima fila, e che lo sfrutterà per realizzare chip Apple Silicon per i suoi Mac di nuova generazione.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

Ultimi articoli

spot_img

Related articles