Mentre le iniziative di Apple orientate alla salute, fino ad oggi, si sono concentrate principalmente sulle funzionalità di Apple Watch, il Journal riporta che Apple sta accarezzando l’idea di gestire un servizio di assistenza sanitaria di base con i medici impiegati da Apple.
E lungi dall’essere solo un’idea teorica su una lavagna, Apple ha già provato a implementare questo piano su scala molto più piccola. Nel 2017, Apple ha iniziato a rilevare alcune cliniche locali che erano già frequentate da dozzine di dipendenti Apple. Come parte dell’iniziativa, Apple ha riunito un team di medici, ingegneri e designer per vedere se poteva trovare un’alternativa più efficiente ai servizi sanitari tradizionali.
Apple e la salute: il futuro delle cliniche?
Nonostante gli sforzi di Apple, tuttavia, non sembra che vedremo presto cliniche gestite da Apple:
Il nuovo servizio di cure primarie non è decollato, dicono le persone che lo conoscono. Un’app per la salute digitale lanciata in silenzio quest’anno ha faticato a mantenere gli utenti coinvolti, affermano le persone che hanno familiarità con l’app e i documenti visti dal Journal. Alcuni dipendenti hanno sollevato domande internamente sull’integrità dei dati sanitari provenienti dalle cliniche dell’azienda che sono stati utilizzati per supportare lo sviluppo del prodotto, secondo persone che hanno familiarità con le loro preoccupazioni e i documenti.
Monitoraggio costante
Secondo il rapporto, i dirigenti di Apple, ritengono che i dati sulla salute raccolti dalla gamma di sensori dell’Apple Watch, aprono la strada al miglioramento dell’assistenza sanitaria per le persone in tutto il paese. In uno scenario immaginato dai dirigenti Apple, gli utenti che si iscrivono a un servizio di abbonamento basato sulla salute di Apple, potrebbero avere i propri dati sanitari rilevati dal proprio Apple Watch monitorati in modo continuo da parte dei medici.
Superare la fase preliminare e i test iniziali
Gli sforzi di Apple in questo senso, tuttavia, secondo quanto riferito hanno perso slancio negli ultimi anni. L’iniziativa non è ancora uscita dalla “fase preliminare” e non mancano le perplessità sul concept stesso:
L’unità del Dr. Desai, in particolare, ha visto diverse partenze da parte dei dipendenti che affermano che la sua cultura scoraggia il feedback critico, il che è potenzialmente problematico per un’unità focalizzata su prodotti e servizi relativi alla salute personale, secondo persone che hanno familiarità con la sua cultura e i documenti. Alcuni dipendenti hanno espresso preoccupazione per il fatto che i dati interni sulle prestazioni delle cliniche, dati che sono stati recentemente utilizzati per supportare il lancio di una nuova app per la salute digitale, siano stati imprecisi o compilati a casaccio, secondo i documenti e le persone che hanno familiarità con i dati.
Sebbene non si possa negare che le funzionalità orientate alla salute su Apple Watch siano immensamente utili e salvavita a volte, l’idea che Apple gestisca le proprie cliniche sanitarie sembra un po’ inverosimile per un’azienda con un’esperienza limitata nel campo sanitario.
Non solo salute: che fine ha fatto Apple Car?
Ma come abbiamo visto da Apple negli ultimi anni, l’azienda non ha scrupoli nell’esplorare nuove iniziative audaci, non importa quanto inverosimile possano sembrare a prima vista. Come primo esempio, secondo quanto riferito, Apple è ancora impegnata nello sviluppo di veicoli elettrici, anche se le probabilità che Apple abbia successo in un settore così spietato e sofisticato come quello automobilistico sono incredibilmente scarse .
