A pochi giorni dal rilascio del Windows 10 May 2021 Update, ecco arrivare i primi problemi legati a bug.
Stando a quanto riportato da Windows Latest, l’ultimo aggiornamento del sistema operativo di Microsoft, nome in codice KB5001391, era afflitto da un bug che causava la famosissima schermata blu accompagnata dal codice errore “BAD_POOL_CALLER”.
Il problema sembra fosse legato ad alcuni driver relativi alla tecnologia Intel Rapid Storage e, secondo le informazioni diffuse, affliggeva un numero ridotto di dispositivi.
L’unico modo per evitare il riavvio continuo era disinstallare l’update. Il bug si manifestava per i computer con i driver Intel RST (Rapid Storage Technology). Il fix è stato incluso nella build 19043.964.
La distribuzione di Windows 10 21H1 potrebbe iniziare domani, ma al momento non ci sono conferme in merito. Come può volte sottolineato, questa versione è un “minor update”. Non ci sono infatti novità rilevanti (solo poche funzionalità aziendali). Un aggiornamento più corposo e importante è previsto con Windows 10 21H2, quando gli utenti vedranno i risultati del restyling estetico, noto come Sun Valley.
a causa del bug è stata identificata e la patch è già stata rilasciata agli utenti parte del programma Windows Insider che aggiornano il sistema operativo in anticipo tramite i canali Beta e Release Preview.
Se siete tra i pochi che hanno riscontrato questo problema, sarete felici di sapere che Microsoft ha risolto la situazione. Se invece siete utenti “comuni” e non siete parte del programma Insider, sappiate che la versione dell’aggiornamento che scarichete includerà con tutta probabilità la patch, quindi non vi dovrete preoccupare di nulla, nemmeno se usate la tecnologia Intel Rapid Storage e i relativi driver legati a questo bug.